
Agrisolare
La misura “Parco Agrisolare”, parte della Missione 2 del PNRR dedicata alla Rivoluzione verde e transizione ecologica, all’interno della Componente 1 sull’Economia circolare e agricoltura sostenibile, ha l’obiettivo di incentivare investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici nel settore agricolo e agroindustriale, senza impattare sul consumo di suolo.
Il programma prevede il finanziamento di interventi mirati all’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti di edifici destinati alle attività delle imprese beneficiarie. Oltre a questo, è possibile realizzare opere complementari per il miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture, tra cui:
- Rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti.
- Isolamento termico delle coperture.
- Installazione di sistemi di aerazione per ottimizzare il comfort e l’efficienza energetica.
Gli obiettivi della misura prevedono l’assegnazione progressiva delle risorse finanziarie, con tre traguardi principali:
- Entro il 31 dicembre 2022, individuazione dei progetti beneficiari per il 30% delle risorse disponibili (pari a 1.500 milioni di euro).
- Entro il 31 dicembre 2023, raggiungimento del 32% delle risorse complessive (2.350 milioni di euro).
- Entro il 31 dicembre 2024, completamento del 100% degli investimenti (2.350 milioni di euro).
Infine, la misura punta all’installazione di almeno 1.383 MW di nuovi impianti fotovoltaici entro il 30 giugno 2026, contribuendo così alla transizione energetica del settore agricolo e agroindustriale.

Agrivoltaico
Cos’è l’agrivoltaico?
L’agrivoltaico è una soluzione innovativa che combina la produzione di energia solare con l’attività agricola sullo stesso terreno. Questa tecnologia consente di ottimizzare l’uso del suolo, permettendo di coltivare e produrre energia in modo simultaneo, grazie a strutture fotovoltaiche progettate per non ostacolare le pratiche agricole.
Vantaggi
- Utilizzo efficiente del terreno, con produzione di energia e coltivazioni nello stesso spazio.
- Nuove fonti di reddito per gli agricoltori grazie alla vendita di energia solare.
- Migliore gestione dell’acqua e minori emissioni inquinanti grazie all’ombreggiamento dei pannelli.
- Aumento della resa agricola per alcune colture, grazie alla protezione dai raggi solari e alla riduzione dell’evaporazione dell’acqua.
Sfide e regolamentazione
- Possibili conflitti di utilizzo del suolo tra produzione agricola ed energetica.
- Normative complesse, con la necessità di regolamenti specifici per garantire un corretto equilibrio tra agricoltura ed energia.
- Monitoraggio e gestione per assicurare l’efficacia del sistema e la continuità delle attività agricole.
Incentivi e finanziamenti
L’agrivoltaico è promosso dal PNRR, che ha stanziato 1,1 miliardi di euro per incentivare progetti innovativi. Il Decreto Agrivoltaico (D.M. 436/2023) prevede:
- Contributi a fondo perduto fino al 40% delle spese.
- Tariffe incentivanti per l’energia immessa in rete.
- Agevolazioni per agricoltori, cooperative e imprese agricole.
Requisiti per accedere ai contributi
Per ottenere i finanziamenti, gli impianti agrivoltaici devono:
- Destinare almeno il 70% dell’area alle attività agricole o pastorali.
- Installare pannelli ad un’altezza minima di 1,3 m per allevamenti e 2,1 m per colture.
- Garantire una produzione energetica pari ad almeno il 60% rispetto a un impianto fotovoltaico tradizionale.
Spese ammissibili
Sono finanziabili:
- Installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.
- Strutture di supporto e sistemi di monitoraggio.
- Studi di fattibilità e progettazione tecnica.
- Lavori edili necessari alla realizzazione dell’impianto.
Prospettive per il 2025
Grazie ai nuovi incentivi e regolamenti, il 2025 sarà un anno chiave per l’agrivoltaico in Italia. L’integrazione tra agricoltura ed energia rappresenta un’opportunità per aumentare la sostenibilità e la redditività delle aziende agricole.
L’agrivoltaico non solo offre benefici economici agli agricoltori, ma contribuisce anche alla transizione ecologica, riducendo l’impatto ambientale e favorendo la produzione di energia pulita.